Glossario

Qui trovi tutto sulle nostre attività che contribuiscono a un futuro circolare.

Biodiversità

Collaborazione con BOS Deutschland e.V.

L'organizzazione BOS Deutschland e.V. (Borneo Orangutan Survival) si dedica alla protezione degli oranghi e del loro habitat nella foresta pluviale tropicale indonesiana dove sono ospitate tante specie vegetali e animali in via di estinzione. Gli oranghi sono seriamente minacciati dagli incendi boschivi, dalla caccia e dal disboscamento per fare spazio a piantagioni di palmeti, eucalipti e soia. BOS difende le grandi scimmie rosse in collaborazione con dei partner locali. L'organizzazione lavora con l'agenzia per la protezione ambientale indonesiana anche per salvare gli animali detenuti illegalmente come animali domestici.

BOS gestisce grandi foreste pluviali proteggendo un'area boschiva di quasi 800.000 ettari. Le foreste creano equilibrio tra l'aria calda tropicale e l'aria fredda polare ed hanno un effetto di regolazione climatica compensando  le emissioni di carbonio. Il rimboschimento della foresta pluviale porta benefici duraturi alle persone, agli animali e all'ambiente.

Werner & Mertz ha iniziato a cooperare con BOS Deutschland nel 2019. Werner & Mertz sostiene i centri di salvataggio per oranghi BOS nel Borneo e facilita la loro reintroduzione in natura monitorandoli nel tempo all’interno di foreste pluviali protette. Gli obiettivi sono la protezione delle specie, il mantenimento e l'espansione dell'habitat degli oranghi e uno scambio di informazioni sull'olio di palma e sui tensioattivi.

Nel settembre 2019 il proprietario di Werner & Mertz, Reinhard Schneider, ha ricevuto il German Environmental Award dalla German Federal Environmental Foundation (DBU). Ha donato i 250.000 euro a BOS Deutschland per il rimboschimento della riserva di Mawas, una delle più grandi torbiere dell'Indonesia. Mawas è ricoperta da uno strato di torba profondo fino a 15 metri dove viene immagazzinata C02 da 8000 anni. Mawas ospita anche 2600 oranghi selvatici e altre 48 specie in pericolo di estinzione (tra cui una rana scoperta di recente).

Collabora con NABU al progetto “Frosch protegge le rane”

Nel 1998 nasce il progetto "Frosch protegge le rane". In collaborazione con il Nature Conservation Center Rheinauen gestito da NABU Renania-Palatinato, Werner & Mertz lavora per migliorare le condizioni di vita della raganella e di altre specie anfibie nelle zone umide di Rheinauen. NABU lavora per la convivenza pacifica tra uomo e natura. Negli anni, la vulnerabile raganella ha ripopolato queste zone umide: ha bisogno di un territorio protetto con un'alta falda freatica. Le zone umide degli stagni sono essenziali per la sua riproduzione.

Con l'acquisto di aree nel Rheinauen vicino a Bingen-Gaulsheim, NABU protegge la qualità di un importante biotopo. Sono stati acquisiti alcuni terreni coltivati, un meleto e un'area ricreativa per realizzare un piano di trasformazione graduale delle aree in prati e frutteti seminaturali.

NABU possiede attualmente 58 ettari di terreno a Bingen e dintorni. Lavora con agricoltori e volontari per una corretta  manutenzione di questa proprietà.

Nel Rheinauen, vicino a Bingen, sono stati creati piccoli specchi d'acqua, in particolare con il progetto "Lebensader Oberrhein", conclusosi a settembre 2019 che ha creato nuovi habitat per la raganella. La manutenzione è necessaria per evitare che una crescita eccessivamente fitta della vegetazione impedisca alle rane di vivere in un ambiente a loro confacente. Sebbene le aree sabbiose siano talvolta attraenti per gli anfibi, non sono adatte per la loro riproduzione. Per questo motivo, i lavori di conservazione devono prevedere falciature e selezione di alberi e arbusti.

Il progetto "Frosch protegge le rane" punta a allargare il loro habitat in modo che possano sentirsi al sicuro nell'incantevole Rheinhessen.

Diversità biologica nei terreni dell'azienda di Mainz


Si possono creare piccoli biotopi per animali e piante anche nei giardini di casa o in azienda. Nell'ambito del progetto "Upper Rhine lifeline – wet to dry natural diversity" Werner & Mertz, insieme a NABU, ha elaborato una serie di misure per aumentare la biodiversità a casa propria:

• allestire hotel per api selvatiche
• modificare la frequenza di falciatura dell'area erbosa vicino al parcheggio dei dipendenti
• piantare cespugli di rose selvatiche
• piantare specie insolite
• installare cartelli informativi per i visitatori
• allestire blocchi di nidificazione per le api selvatiche

Secondo i rapporti di monitoraggio, la fioritura nel sito di Mainz ha ottenuto ottimi risultati nel 2019.

Terreno aziendale seminaturale a Hallein

La diversità biologica viene promossa anche nella nostra sede di Hallein. Con il progetto "Frosch and Wild Bees" avviato nel 2016, Werner & Mertz Hallein contribuisce alla conservazione degli habitat per le specie vegetali autoctone e allevate biologicamente. Tutte le aree verdi della proprietà e due rotatorie ad Hallein sono state riprogettate per essere “a misura di ape”. Dall'inizio della riprogettazione nel 2016, l’esperto di api selvatiche, Johann Neumayer, ha osservato lo sviluppo della loro popolazione. Il successo del progetto è stato quantificato: varie specie di api selvatiche si sono triplicate solo nel primo anno di attività.


Formule

Biodegradabilità delle nostre formule

Nello sviluppo dei prodotti e nella produzione prestiamo attenzione alla degradabilità biologica dei materiali e, in conformità ai requisiti Ecolabel UE, escludiamo le materie prime con impatto ambientale negativo.

Le nostre linee guida di sviluppo costituiscono la base per l’intero portafoglio Green Care. Seguiamo i principi Cradle to Cradle®: ottimizziamo i nostri cicli tecnici e biologici in modo che le formule e il packaging diventino ancora più sostenibili.

Secondo il regolamento UE sui detergenti, i tensioattivi (sostanze attive per detergere) devono essere facilmente biodegradabili. Le formule però non sono costituite solo da tensioattivi e acqua, ma anche da altri ingredienti necessari per avere un risultato pulente ottimale.

Dopo il loro utilizzo, gli ingredienti di un detergente fluiscono attraverso il sistema delle acque reflue fino all'impianto di trattamento. Lì gli ingredienti biologicamente degradabili sono soggetti a conversione microbica in condizioni ideali. Le sostanze che non sono facilmente biodegradabili devono essere rimosse dalle acque reflue con altri mezzi prima che l'acqua trattata venga restituita all'ambiente. Invece, tutti i tensioattivi che noi utilizziamo sono facilmente degradabili. Inoltre, testiamo volontariamente la loro degradabilità biologica con il metodo definito dall’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico). 

Prestazioni con prodotti di alta qualità

Siamo la prova che sostenibilità e potere pulente non si escludono a vicenda. Il marchio Green Care Professional è sinonimo di pulizia efficace ed efficiente secondo i massimi requisiti di qualità.

“Made in Germany“ – Le nostre formule integralmente sostenibili sono sviluppate da un team di ricercatori in Germania. Produciamo esclusivamente negli stabilimenti certificati EMAS di Mainz e Hallein (Austria) secondo i più elevati standard di qualità.

Sicuro per la vita umana e l'ambiente

La sicurezza delle persone e dell'ambiente ha per noi la massima priorità. Con un uso corretto, le nostre formule e i nostri imballaggi sono sicuri per l'uomo e la natura, e dopo l’uso rientrano nei cicli biologici e tecnici.

Abbiamo sempre in mente le generazioni attuali e future, e prestiamo molta attenzione a come i prodotti vengono sviluppati e realizzati.

Le materie prime utilizzate sono soggette a severi controlli sulla loro origine, proprietà e biodegradabilità. È dimostrato che i nostri tensioattivi a base vegetale sono facilmente biodegradabili. Non utilizziamo ingredienti come fosfati o parabeni nei nostri prodotti.

Premi e certificazioni

Certificazioni nazionali e internazionali attestano la qualità dei processi e dei prodotti di un'azienda. Il nostro obiettivo è ottenere e conservare le certificazioni nel tempo.

Durante gli audit identifichiamo le strategie per ottimizzare ulteriormente il nostro modello produttivo. Ogni certificazione ci porta a nuovi risultati ed è un ulteriore passo nel nostro processo di miglioramento continuo.

Green Care Professional propone molti prodotti certificati. Per ognicampo di applicazione, ci sono prodotti che hanno almeno una certificazione. Siamo anche i pionieri con il maggior numero di prodotti Cradle to Cradle® e con le certificazioni indipendenti per il packaging.

Protezione degli animali

Fondamentale per il benessere degli animali è la tutela della loro  libertà. "Testato sugli animali" si riferisce a esperimenti scientifici su animali vivi o uccisi per tale finalità. Nell'UE e nella maggior parte degli altri paesi, gli esperimenti sugli animali sono soggetti a criteri rigorosi e sono vietati per i prodotti finali come detersivi per bucato, detergenti e cosmetici.

Tuttavia, le materie prime dei detergenti potrebbero essere state testate sugli animali dai loro produttori. Il diritto dell'UE (regolamento REACH) richiede di condurre test delle materie prime una tantum per verificare il loro effetto sulla salute umana e sull'ambiente prima che vengano immesse sul mercato. I nostri fornitori non possono evitare questi test.

Per Werner & Mertz la protezione degli animali e la conservazione del loro habitat naturale hanno la massima priorità. Non abbiamo mai condotto alcun test sugli animali né abbiamo incaricato una terza parte di eseguirli. Inoltre, non esportiamo nessuno dei nostri prodotti in paesi le cui leggi richiedono test sugli animali per la loro immissione in commercio.

Poiché i prodotti di Green Care Professional non contengono componenti di origine animale, possono essere definiti "vegani" anche se questo termine va applicato nel campo alimentare/nutrizionale e non ha una definizione giuridicamente vincolante.


Foresta e suolo

Sostegno al progetto LIFE dell'UE: Parco nazionale Hunsrück-Hochwald

Il Parco Nazionale Hochwald nell'Hunsrück è un'area a cui gli ambientalisti attribuiscono la massima importanza. Ancora oggi il sistema ecologico è caratterizzato da grandi torbiere. Le paludi dell'Hochwald ospitano moltissime specie animali e vegetali. Data la loro rarità e l'intervento umano nel loro habitat palustre, la diversità della flora, della fauna e delle specie è seriamente in pericolo. Avviato nel 2015, il progetto LIFE"Ripristino e conservazione delle paludi nella catena montuosa Hunsrück (area Hochwald)" punta a riattivare le preziose zone umide in modo che la flora e la fauna tipiche delle paludi possano reinsediarsi qui e arrestare la disintegrazione della torba. Insieme ad altre organizzazioni e agenzie governative, Werner & Mertz collabora con NABU Renania-Palatinato per il successo di questo progetto.

Immagazzinando CO2, le torbiere contribuiscono notevolmente alla protezione del clima. Sebbene coprano solo il 3% della superficie terrestre, contengono più di 500 gigatonnellate di carbonio nella loro torba (più di 1.800 gigatonnellate di CO2), il doppio dell'intera biomassa forestale nel mondo (30% della massa terrestre).

La costruzione di strade, il drenaggio e il disboscamento hanno causato cambiamenti significativi e, in alcuni casi, la perdita degli habitat naturali. Quando vengono prosciugate, la torba si secca, inizia a mineralizzarsi e si disintegra. Il processo non solo porta alla perdita di piante e animali rari, ma rilascia anche nell'atmosfera l'anidride carbonica trattenuta. La loro protezione è fondamentale quindi per la protezione del clima.

Dopo un'attenta fase progettuale, sono iniziati i lavori per la riumidificazione delle torbiere. I passaggi includono l'attenta rimozione degli abeti rossi in modo da non danneggiare il terreno o distruggere il resto della torba. Allo stesso tempo, i volontari hanno chiuso manualmente e arginato gli ex canali di scolo in centinaia di punti. L'effetto positivo di tutto questo lavoro manuale oggi si vede. La decomposizione minerale degli ultimi resti di torba è stata arrestata e l'acqua piovana, anche dopo forti precipitazioni, ora defluisce dall'area in modo sensibilmente più lento rispetto a prima.

Associazione Alpina Austriaca

In Austria, Werner & Mertz Hallein è il principale partner per la cooperazione con l'Associazione alpina austriaca attiva nella protezione della natura e delle specie animali. Werner & Mertz Hallein si impegna per conservare la natura e lo sviluppo sostenibile della regione. Ogni anno vengono sostenuti circa 40 progetti forestali.

Giovani volontari, dai 16 ai 30 anni, lavorano in vari progetti. Riparano i danni ambientali, manutengono sentieri, piantano alberi e seminano aree danneggiate dall'erosione. I volontari dai 18 anni in su lavorano ai progetti forestali in montagna. Contadini e silvicoltori collaborano con i volontari che lavorano per mantenere la stabilità e la vitalità della foresta.

Sostegno ai progetti del WWF per la protezione delle pianure alluvionali Morava-Djye

Il progetto "Frosch protegge le rane" in Austria conta ormai più di 10 anni. La nostra azienda e il WWF lavorano insieme per la protezione e la conservazione delle pianure alluvionali Morava-Djye.
Esemplari unici nel loro genere, le pianure alluvionali Morava-Dyje in Austria sono tra le zone più importanti per la biodiversità delle specie nell'Europa centrale. Le zone umide offrono habitat a oltre 500 specie di flora e fauna in via di estinzione, tra cui l'aquila dalla coda bianca, la cicogna bianca, il re di quaglia, il tritone crestato del Danubio, la rana palustre e il Dianthus collinus.

I fiumi Morava e Dyje sono la linfa vitale dell'area protetta in questa zona di confine tra tre stati. Tuttavia, quando sono stati costruiti gli argini della Morava nel XX secolo e le paludi circostanti sono state prosciugate, alcuni ecosistemi sono stati modificati provocando la lenta scomparsa di habitat preziosi. Il WWF punta a rivitalizzare il territorio e tutelare la biodiversità delle specie con ambiziosi interventi di ripristino. Con il supporto di Werner & Mertz, dal 2009 sono state ripristinate preziose zone umide per anfibi e riportate in vita acque di pianura alluvionali precedentemente insabbiate.

Nel 2019 sono state realizzate attività che ripristinano la morfologia fluviale naturale della Morava. Il ripristino delle pianure alluvionali Morava-Dyje, delle isole fluviali e degli affluenti fanno sì che si ampli l'approvvigionamento idrico e le pianure alluvionali sono più pronte per i secchi mesi estivi. Il lavoro ha creato aree umide protette per specie animali e vegetali particolarmente minacciate dai cambiamenti climatici. Oggi, ad esempio, le pianure alluvionali della Morava e del Dyje offrono terreni di riproduzione per l'ululo dal ventre rosso e il tritone crestato del Danubio.

Ecosistemi intatti e pianure alluvionali contribuiscono alla protezione del clima. Estraggono CO2 dall'aria e la immagazzinano negli alberi e nell'humus nel terreno. Proteggendo specie in pericolo, un'elevata capacità di mantenimento dell'acqua e habitat protetti per piante e animali, le pianure alluvionali Morava-Dyje danno un contributo sostanziale alla protezione delle specie e alla lotta contro il cambiamento climatico.

AuenLand Nature Discovery Area

Le zone umide sono tra gli habitat naturali più ricchi di specie in Germania. Assorbono CO2 e quindi contribuiscono notevolmente alla protezione del clima. Per questo Werner & Mertz supporta i progetti di NABU che lavorano per l’espansione e la protezione delle pianure alluvionali regionali. In questo contesto, NABU ha acquistato un terreno vicino a Bingen-Gaulsheim, dove hanno costruito il nuovo centro NABU Rheinauen. La parte più grande della proprietà si sviluppata nella zona dell’AuenLand che conserva specie molto diverse in piccoli biotopi.

Qui si coltivano piante e frutteti per dare cibo a uccelli e altri animali in autunno e in inverno. Diverse specie di piante selvatiche vengono curate in un centro per la diffusione delle piante rare che poi sono trapiantate per aumentare la biodiversità nelle paludi o per abbellire i terreni aziendali.

Un hotel per api selvatiche si trova nelle vicinanze per aiutarle a trovare la strada verso le piante selvatiche. I visitatori vengono formati su come possono integrare la biodiversità nei propri giardini.


Imballaggio

The Recyclate Initiative – Progress in Material l'approccio
The Recyclate Initiative – Progressi nel riciclo dei materiali Il vero riciclo può funzionare solo se la plastica raccolta nella differenziata viene inserita in un ciclo di produzione tecnico chiuso. Questo è l'approccio della Recyclate Initiative.

Stiamo lavorando a soluzioni innovative per un'economia circolare efficace basata sulla conservazione delle risorse e su una progettazione di prodotti sensata e sostenibile. Quando la sostenibilità è integrata nel prodotto, verranno generati meno rifiuti e meno inquinamento graverà sull'ambiente.

La Recyclate Initiative fa sì che il nostro packaging venga prodotto in cicli chiusi per la produzione, l'uso e il riciclo degli imballaggi. Le bottiglie in PET riciclate e il materiale HDPE raccolto nella differenziata domestica vengono trasformati in imballaggi che hanno la stessa qualità di quelli prodotti con materiale vergine.

Da anni Werner & Mertz fissa ripetutamente nuovi standard per il riciclo degli imballaggi. Dal 2014 i flaconi in PET di Green Care Professional sono realizzati completamente con materiale riciclato. Il materiale proviene dalla differenziata e dal sistema tedesco di raccolta Bottle to Bottle.
Il packaging deve essere progettato secondo i principi del Design for Recycling. Dal PET riciclato potrà nascere una nuova bottiglia in PET, dall'imballaggio in HDPE un'altra bottiglia in HDPE e da un tappo in PP un altro tappo in PP. Vero riciclo. Questo è dimostrato dai milioni di bottiglie in PET o in HDPE e dai tappi in PP nati dalla raccolta differenziata dei rifiuti domestici.
La vera economia circolare funziona, le materie prime vengono conservate e l'ambiente è alleggerito da costi aggiuntivi.
Design per un facile riciclo

Design for Recycling significa studiare il ciclo di vita di un prodotto fin dal momento in cui viene progettato. Ecco gli aspetti più importanti quando si parla di Design for Recycling:

• I componenti devono essere facilmente separabili (tappo e bottiglia)

• I materiali devono essere di colore chiaro o trasparenti

• Le etichette devono essere facili da rimuovere

• L'imballo devono essere realizzato in un unico materiale (monomateriale)

Se un prodotto potrà essere riciclato dopo la sua vita utile, si sa già nelle prime fasi di progettazione. La forma del prodotto, la purezza dei materiali, l’unione tra i vari elementi (avvitamento, inserimento, incollaggio, ecc.), l'etichettatura e altri dettagli hanno conseguenze importati sulla sua riciclabilità. In generale, più è complesso l'imballaggio, più difficile sarà il suo riciclo.

Non è possibile riciclare i prodotti usati se sono costituiti da un mix di materiali con tipi di plastica inseparabili, se i tappi sono stati saldati o se le loro etichette sono serigrafate o non completamente rimovibili. 

Sfortunatamente, solo poche aziende seguono il Design for Recycling. Solo così si potrebbero conservare le fonti fossili e non aver più bisogno di nuovo petrolio greggio.

Busta stand-up brevettata

Nell'ambito della Recyclate Initiative, Werner & Mertz ha fatto un altro passo verso una vera economia circolare. La prima sacca al mondo completamente riciclabile è realizzata in polietilene con un’etichetta removibile secondo i principi Cradle to Cradle®.

Frutto di un progetto congiunto quadriennale tra Werner & Mertz e Mondi, il brevetto risolve il problema del riciclo della plastica stampata. L'85% dell’imballaggio non è stampato e può essere riciclato senza alcuna perdita di qualità. Il restante 15%, composto dalla sottile etichetta senza adesivi, può trovare nuovi usi.

La completa riciclabilità della busta è stata recentemente valutata dall'Istituto indipendente Interseroch e HTP Cyclos. Interseroh ha certificato che la sacca stand-up ha "un'ottima riciclabilità che non può essere ulteriormente ottimizzata".

Reduce-Reuse-Recycle Ridurre Riutilizzare Riciclare

La busta stand-up brevettata è il primo imballaggio conforme alle tre R: ridurre, riutilizzare e riciclare. La sacca può essere completamente riciclata. Rispetto a una bottiglia tradizionale, la busta consente di ridurre del 70% il materiale per contenere la stessa quantità di prodotto.

Infine, essendo la sacca una ricarica, una bottiglia di prodotto può essere riutilizzata più volte.


Energia e legistica

Sede sostenibile a Magonza

Dal 2010 la sede centrale di Werner & Mertz è un importante punto di riferimento per la città di Mainz. Con i suoi suggestivi rotori di turbine eoliche sul tetto, soddisfa i più elevati standard internazionali per la costruzione sostenibile. Nel 2012 ha ricevuto la certificazione LEED Platinum, il riconoscimento più ambizioso che valuta la sostenibilità degli edifici. 

LEED, che sta per Leadership in Environmental & Energy Design, classifica gli edifici ecologici di alta qualità. Il sistema di certificazione LEED è stato sviluppato negli Stati Uniti dall'organizzazione no-profit U.S. Green Building Council.

L'edificio ha un concetto energetico estremamente interessante. Grazie all'energia eolica, alle celle fotovoltaiche e all'uso geotermico delle acque sotterranee, l'edificio genera il 20% in più di energia rispetto a quella necessaria per il suo funzionamento. Inoltre, i pannelli solari sul tetto dell'edificio alimentano le due Smart elettriche della flotta aziendale.

Per l'impianto di riscaldamento/raffrescamento viene utilizzata l'acqua del pozzo. Da lì l'acqua scorre attraverso il sistema di demineralizzazione e quindi usata in produzione con un utilizzo rispettoso delle risorse. Nel giugno 2010, prima dell'inaugurazione ufficiale, la nuova sede ha ricevuto il Rhineland-Palatinate Environmental Award. L'edificio è un simbolo del modo in cui Werner & Mertz vive in linea con la sua filosofia di sostenibilità.

Environmental Management Validated by EMAS

Da quasi 20 anni, Werner & Mertz opera con un sistema di gestione ambientale il cui obiettivo è conservare le materie prime, ridurre l’impatto sull'ambiente, ottimizzare l'uso delle risorse e ridurre i costi. Dal 2003, revisori indipendenti convalidano il sistema di gestione e i progressi nella conservazione delle risorse in conformità ai criteri EMAS.

EMAS, il sistema di ecogestione e audit dell'Unione europea, è una combinazione tra gestione ambientale e audit ambientale. La partecipazione è aperta a tutte le aziende, enti e associazioni interessate a migliorare le proprie prestazioni ambientali, indipendentemente dalla dimensione o dal settore di appartenenza.

Le organizzazioni EMAS sono esaminate da revisori ambientali indipendenti e approvati dallo Stato. Le organizzazioni partecipano volontariamente e a proprie spese. EMAS è considerato il sistema più esigente al mondo per la gestione ambientale sostenibile attualmente disponibile.

Cosa rende EMAS così speciale?

• Gli elevati standard ambientali vengono continuamente perfezionati

• Vengono applicati i rigorosi criteri UE nelle valutazioni annuali

• La valutazione è condotta da revisori indipendenti

• I dipendenti sono coinvolti e formati nei processi

Aziende responsabili e attente all'ambiente come Werner & Mertz si avvalgono di questo strumento. Sebbene lavorino per promuovere un'economia sostenibile e conforme alla legge, le aziende non possono godere di tutti i vantaggi EMAS a causa delle restrizioni dell'UE.

Poiché EMAS è una certificazione relativa al sito produttivo (e non allo specifico prodotto), la Commissione europea vieta l'uso del logo sui prodotti poiché talvolta non sono fabbricati in un unico sito. Il divieto di apporre il logo EMAS sulle etichette colpisce anche aziende come Werner & Mertz che ha certificato EMAS tutti i suoi stabilimenti produttivi.

In tempi di incertezza, crediamo che sia necessario rendere più il pubblico più consapevole. Lavoriamo quindi per far conoscere EMAS come il simbolo di una filiera che si prende cura dell'ambiente.

Centro di produzione ad alta efficienza energetica

Con la costruzione del nuovo sito produttivo nel 2019, è stata creata la più grande produzione mondiale di bottiglie riciclate. Due terzi dei 4.000 metri quadrati del tetto sono coperti da 455 moduli fotovoltaici che alimentano le unità di raffreddamento. Il recupero di calore e il teleriscaldamento sono utilizzati per riscaldare l'edificio.

L'intero edificio è dotato di illuminazione a LED. Volumi elevati di aria fresca garantiscono una buona qualità dell'aria negli ambienti.

I dipendenti possono usufruire dei 26 nuovi parcheggi per auto elettriche con stazioni di ricarica proprio accanto all'edificio. Un giardino giapponese nel cortile sul tetto e il verde sulla parete nord contribuiscono alla biodiversità.

EcoVadis assegna il massimo punteggio a Tana-Chemie GmbH

Nel giugno 2021 la divisione professionale ha ricevuto il livello platino per il business sostenibile dalla rinomata agenzia di rating CSR/Sostenibilità EcoVadis. Tale valutazione colloca Tana-Chemie tra le aziende più sostenibili al mondo perché questo risultato viene ottenuto solo dall'1% delle aziende che si sottopongono alla valutazione.

Dal 2007 EcoVadis valuta le pratiche ambientali e sociali delle imprese. Le valutazioni si dividono in quattro categorie: Bronzo, Argento, Oro e Platino. Più di 75.000 aziende in 200 settori in tutto il mondo si rivolgono a EcoVadis per valutare obiettivamente la propria catena del valore. In molti settori industriali il rating è diventato un prerequisito fondamentale per ricevere l'approvazione come fornitore. L'impegnativo audit comprende 21 indicatori per quattro aree: Ambiente, Lavoro e Diritti Umani, Etica e Approvvigionamento Sostenibile.

Per Tana-Chemie i temi dell'Ambiente e degli Acquisti Sostenibili hanno giocato un ruolo importante nel rating. EcoVadis ha espresso valutazioni positive per l'uso di imballaggi riciclati, l'utilizzo di energia rinnovabile, la riduzione del consumo di acqua con metodi innovativi, il riutilizzo dell'acqua dai processi produttivi.

I partner commerciali di Tana-Chemie avranno così una visione trasparente dell'intera catena di fornitura. Otterranno vantaggi dal miglioramento continuo in tutte le aree controllate dal processo di certificazione. La trasparenza crea fiducia nel tempo.

Percorsi di consegna brevi

E’ stato analizzato e valutato l'impatto ambientale diretto e indiretto di tutte le attività del Gruppo. La valutazione fornisce informazioni sull'impatto ambientale e funge da base per la definizione dei futuri obiettivi ambientali.  

Per seguire la continua evoluzione del mercato, aggiorniamo regolarmente la valutazione dell'impatto ambientale e rispondiamo rigorosamente con le soluzioni più appropriate.

Tra i temi più significativi, il consumo di energia nella nostra flotta di veicoli, la logistica dei prodotti finiti, la mobilità dei dipendenti, la consapevolezza dei dipendenti sull'uso dell'energia. Alcuni esempi:

• Preferiamo fornitori certificati dal punto di vista ambientale e, se possibile, locali 

• La produzione interna di bottiglie e taniche elimina circa 1.700 viaggi di camion all'anno. Ciò corrisponde a circa un milione di chilometri o 250.000 litri di gasolio all'anno. Ciò significa che ogni anno vengono evitate circa 600 tonnellate di emissioni di CO2. 

Logistica dei prodotti finiti

In linea con il nostro approccio di sostenibilità integrale, selezioniamo i nostri fornitori in base della loro filosofia di sostenibilità. Per i nostri principali partner, la sostenibilità è un elemento fondamentale nel processo decisionale aziendale.

Di conseguenza, dal 2008 le emissioni di CO2 per tonnellata-km sono state ridotte in modo significativo (2008 vs. 2018 = -40,2%) grazie all'uso di veicoli moderni e a una rigorosa gestione della flotta. Nello stesso decennio la quota di veicoli a basse emissioni è passata dal 21% a oltre il 94%.

Flotta veicolare

I veicoli della flotta aziendale vengono sostituiti dopo 150.000 km scegliendo auto con la tecnologia più recente. Utilizziamo veicoli con tecnologie particolarmente rispettose dell'ambiente che hanno emissioni di CO2 inferiori rispetto ai modelli convenzionali.

Inoltre, il consumo di carburante dei nostri veicoli viene regolarmente monitorato per consentire una rapida reazione a cambiamenti insoliti nei modelli di consumo.


Gestione delle risorse idriche

Centro di trattamento delle acque presso il sito di Mainz

Il moderno Water Center di Mainz attinge l'acqua dal pozzo dell'azienda profondo 70 metri. L'acqua scorre attraverso un sistema geotermico per il riscaldamento e il raffrescamento dell'edificio della sede centrale. Successivamente, l'acqua viene trattata in un processo di osmosi inversa rispettoso dell'ambiente.

Con questo processo fisico, l'acqua viene forzata attraverso una membrana semipermeabile con un flusso di circa 12.000 litri all'ora. I minerali vengono raccolti in un concentrato liquido. L'acqua demineralizzata di alta qualità funge da materia prima per i nostri prodotti e anche per i cicli di pulizia e risciacquo in produzione.

Le acque reflue della produzione vengono trattate in un sistema speciale che filtra i minerali. I fanghi risultanti vengono riutilizzati come materia prima da un’azienda che produce mattoni. Vera circolarità!

Approvvigionamento idrico presso il sito di Hallein

La disponibilità di acqua nel sito è assicurata dai nostri pozzi e dalla rete idrica comunale.

Dal pozzo presente in azienda, dall'inizio del 2006 preleviamo fino a 80 metri cubi di acqua al giorno e, dopo il trattamento, forniamo acqua completamente demineralizzata alle linee di produzione. Preleviamo inoltre 15 metri cubi di acqua al giorno dal pozzo per il raffreddamento. Quell'acqua non entra in contatto con prodotti o altre forniture e, completamente incontaminata, viene deviata nel fiume Salzach. L'estrazione delle acque sotterranee contribuisce ad abbassare la già alta falda freatica nel Neualm di Hallein.


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